Un bagno moderno e funzionale non è solo una questione di estetica. Troppo spesso, quando si deve realizzare il bagno dei propri sogni, ci si trova davanti a scelte che, nostro malgrado, faranno la differenza tra un bagno solo bello ed uno bello e funzionale, tra un bagno che mal si concilia con il classico utilizzo quotidiano ed uno che ha tutto quello che serve per definirsi funzionale. Ebbene si, è proprio questo l’aggettivo che dobbiamo tenere bene a mente: funzionale, perché come recita la definizione del vocabolario italiano è funzionale ciò che concerne le funzioni che una persona [..] deve svolgere.
LE DISTANZE TRA I SANITARI
Che si tratti di una realizzazione ex novo o di una ristrutturazione, per arredare un bagno piccolo la regola di base è sempre quella di mettere nero su bianco le nostre idee, di creare un disegno su carta o un vero e proprio progetto dettagliato della stanza da bagno. Maggiori saranno i dettagli che nelle fasi iniziali andremo ad affrontare e migliore sarà il risultato finale che, potenzialmente, potremmo raggiungere. Ovviamente, non si può pretendere di prevedere ogni dettaglio e/o situazione, e nel caso di problemi in fase di cantiere meglio affidarsi al buon senso, prima, ed ai consigli delle maestranze, dopo. Ci sono delle distanze cosiddette standard da rispettare per rendere un bagno funzionale: il WC e il bidet solo due elementi che vanno considerati in coppia. Il WC deve distanziarsi idealmente dalla parete di 20-25 cm, il bidet deve distanziarsi dal WC di altrettanti 20-25 cm. La regola non vale per il lavabo che è un elemento a se stante che può essere disposto nella stessa parete della coppia WC/Bidet come pure nella parete parallela o laterale. Qui sotto ci sono due immagini esemplificative per due diverse disposizioni di sanitari in un bagno di 6 mq e in un bagno di 8 mq.
LA DOCCIA O LA VASCA DA BAGNO?
Abbiamo visto nelle immagini sopra come sia necessario dimesionare gli spazi per rendere il bagno funzionale. In un bagno di piccole dimensioni la scelta ideale è installare una doccia a quarto tondo – quella con un angolo arrotondato per intenderci – che permette di razionalizzare al meglio lo spazio senza creare angoli non necessari che possano intralciale la corretta fruizione di tutti i servizi. In un bagno più grande, parliamo di almeno 8mq, si può ovviamente optare sia per l’opzione doccia – anche di dimensioni generose – che dell’opzione vasca incassata, oltre alla scelta di un mobile con doppio lavabo. Più in generale, la scelta tra cabina doccia o vasca da bagno dipende molto dal gusto personale oltre che dallo spazio disponibile. Una parentesi necessaria va aperta per le docce con un solo vetro – quelle senza porta per intenderci – che sono molto belle ma poco funzionali se hanno una dimensione del lato lungo inferiore ai 180 cm. Nel caso si scelga un piatto doccia di 160 cm, ad esempio, che sia a filo pavimento o con bordo poco importa, utilizzando la doccia ci troveremo sicuramente pozzanghere d’acqua sul pavimento: in questo caso occorre necessariamente un secondo vetro che faccia da porta o una tenda da doccia.
LA SCELTA DEL LAVABO
Il lavabo è l’elemento della stanza da bagno più utilizzato e per questa sua caratteristica bisogna sceglierlo con criterio. Il mercato offre innumerevoli opzioni di forme, dimensioni e materiali, ma il lavabo deve avere due caratteristiche fondamentali ed imprescindibili:
- deve essere abbastanza grande da poter essere utilizzato comodamente
- deve avere una forma idonea per essere correttamente svuotato e pulito
Ora spieghiamo perché i due punti sopra citati sono così importanti. Punto 1: tutte le mattine un individuo normale si accinge a fare un gesto talmente naturale e scontato come quello di lavarsi il viso, e nel fare questo semplice gesto dovrà stare attento a far ricadere l’acqua nel piccolo lavabo di design che ha acquistato per un prezzo spropositato e non a terra. Punto 2: ci capita spesso di vedere lavabi squadrati con il fondo quasi piatto che difficilmente si svuoterà portandosi appresso i resti del dentifricio, capelli e quant’altro. Un lavabo, per principio, non dovrebbe avere angoli in cui si accumuleranno inevitabilemente residui di sapone e sporco e dovrebbe avere una pendenza sufficiente per il corretto e rapido deflusso dell’acqua. Chiarite queste due caratteristiche fondamentali potrete sbizzarrirvi nella ricerca del vostro lavabo ideale. Sono molto belli e relativamente poco costosi i ripiani in legno massello – meglio se fatti fare su misura dal proprio artigiano di fiducia con uno spessore non inferiore ai 6 cm e con il foro per il sifone – che, opportunamente trattati, si prestano all’utilizzo in zone umide e sapranno dare una particolare nota di colore e calore al vostro bagno.
RIVESTIMENTO E PAVIMENTO DEL BAGNO
Il rivestimento e il pavimento sono scelte che, più di qualsiasi arredamento o complemento, influenzeranno il risultato finale del vostro bagno ideale. Che optiate per colori chiari o scuri poco importa, ma fate attenzione ai prezzi perché certi rivestimenti, non si sa perché, superano di gran lunga i 100 euro al MQ! Anche la pietra naturale potrebbe essere una scelta valida ma state attenti ai prodotti per la pulizia che potrebbero macchiare le superfici naturali che poi difficilmente tornerebbero come prima. Stucchi ed intonaci lavabili sono da evitare perché con il tempo, soprattutto se siete avvezzi a lunghe docce rilassanti, potrebbero sviluppare fastidiose muffe o addirittura gonfiarsi per via dell’umidità. Il pavimento in legno? Nessuno lo vieta, anzi.. Ovviamente non parliamo di legno massello ma di parquet stabilizzato che si adatta molto meglio alle sollecitazioni date dell’umidità: è d’obbligo però evitare i ristagni d’acqua – non parliamo delle gocce d’acqua che cadono comunemente a terra durante il normale utilizzo del bagno, ma di quelle piccole pozzanghere che si formano sul pavimento uscendo dalla doccia – che potrebbero causare danni se lasciate lì per troppo tempo. Ricordate che ci sono zone nel bagno che vanno rivestite necessariamente per evitare continui interventi di manutenzione: la zona dietro al lavabo e la parete dietro ai sanitari vengono spesso lasciate ad intonaco nudo per una qualche idea di modernità.. ma questa è una scelta da evitare!
La scelta congeniale per un bagno funzionale ed anche bello sarebbe una combinazione tra rivestimenti e pavimenti in piastrelle mosaico in ceramica di diverso colore e dimensione: ma di questo parleremo più avanti nella stesura del budget.
SANITARI SOSPESI O A PAVIMENTO?
A guidare la scelta dei sanitari è prima di tutto la posizione obbligato dello scarico del WC. In caso di ristrutturazione di vecchi immobili la scelta è spesso obbligata verso i sanitari a pavimento; ma se si sta realizzando un progetto ex novo raccomandiamo la scelta dei sanitari sospesi, più funzionali e dalla migliore estetica. I sanitari sospesi hanno una portata di circa 150 kg e lasciano inalterata la continuità dal pavimento. L’igiene è un altro punto di forza: scegliendo i sanitari sospesi – staccati dal pavimento di almeno 12/15 cm – renderete le operazioni di pulizia più facili ed eviterete l’accumutalarsi di sporco e batteri nella zona di giunzione con il pavimento.
COMPLEMENTI PER IL BAGNO
Il mercato dei complementi per il bagno offre una scelta vastissima di personalizzazioni: dallo specchio contenitore alla barra attrezzata, dallo scaldasalviette di design ai mobili contenitori passando per tutta una serie di oggetti utili oltre che belli.. senza dimenticarsi lo scopino e il porta rotolo, ovviamente :). Senza approfondire troppo un argomento che adrebbe trattato singolarmente, vi proponiamo un elenco di complementi per il bagno a nostro avviso irrinunciabili.
- Lo specchio contenitore; indispensabile in ogni bagno che si rispetti sarà utile per riporre trucchi, medicine, profumi, dispenser ecc..
- La barra attrezzata; è un’alternativa allo specchio contenitore, altrettanto valida e funzionale, per disporre nella zona lavabo di tutti gli elementi indispensabili alla toilette quotidiana.
- Lo scaldasalviette; necessario per dare quei due o tre gradi di temperatura in più al bagno durante l’inverno per tenere al caldo asciugamani e accappatoi.
- Un mobiletto contenitore: irrinunciabile per la scorta di carta igienica, asciugamani di riserva, saponi ecc..
QUANTO COSTA REALIZZARE UN BAGNO BELLO E FUNZIONALE?
Eccoci al dunque. Ognuno di noi ha un budget in mente per la realizzazione del proprio bagno ideale, e non sempre la somma che si ha in mente coincide con la realtà. Partendo da una ipotetica situazione di partenza al grezzo e con gli impianti già collocati e senza il costo dell’installazione, la nostra stima per un bagno di circa 8 mq è la seguente:
Piastrelle
Optiamo per le piastrelle a mosaico mix di Appiani con elementi di 1,2 cm montati su rete da 30x30cm, con un costo medio di circa 50€ al mq e un rapporto qualità prezzo ottimo.
Pavimento
Anche in questo caso, parlando di un bagno moderno e funzionale, optiamo per un pavimento a mosaico di Appiani con elementi di 2,5 cm sempre montati su rete da 30×30 cm.
I sanitari
Consigliamo vivamente, come già espresso sopra, i sanitari sospesi. La coppia WC/BIDET in ceramica bianca di marca è dispobile ad un prezzo medio non superiore ai 500 €.
Il piano lavabo
Un piano lavabo in massello di rovere è un complemento efficace sia dal punto di vista estetico che funzionale. Pensando ad un lavabo singolo e volendo realizzarlo su misura da un artigiano di fiducia spenderemo non più di 350 € per un piano lavabo che misura 160 cm x 55 xm.
Il lavabo
Un lavabo di medie dimensioni, in ceramica bianca di ottima fattura costa non più di 400 €
Lo specchio contenitore
Lo specchio contenitore deve essere capiente oltre che bello. La nostra scelta ideale ricade sullo specchio Kali di Authentics
Il mobiletto contenitore
Un mobiletto contenitore utile, bello e dal prezzo decisamente accessibile benché prodotto da uno dei marchi più importanti del design mondiale, è senza dubbio il Componibile di Kartell, dispobibile al prezzo di circa 80 € per l’opzione a tre elementi.
La doccia
In ottica di risparmio delle risorse la nostra scelta ricade sulla doccia a dispetto della vasca da bagno. Avendo lo spazio sufficiente si può optare per un piatto doccia con bordo altro 3 cm che misura 180 cm x 80 cm, con due lati addossati alla parte e il lato lungo scoperto delimitato da un vetro di lunghezza non inferiore ai 130 cm – in questo caso il soffione della doccia deve essere disposto sul lato corto della parete – con un risparmio effettivo abbastanza evidente: un piatto doccia di 180 cm x 80 cm in ceramica ricostruita arriva a costare non più di 500 €. Un vetro doccia in cristallo temperato che misura 130 cm x h200 cm completo di profili costa circa 700 €.
Scaldasalviette termoarredo
Il costo per uno scaldasalviette idraulico o uno elettrico di alta gamma varia dai 700 € ai 1700 € a seconda della misura.
Riassumento, la spesa per il nostro bagno ideale si riassume schematicamente così:
Piastrelle rivestimento 4 pareti h220 cm con mosaico: 24mq x 50 € = 1200€
Pavimento bagno 8 mq x 50 € = 400 €
Sanitari sospesi: 500 €
Piano lavabo in massello di rovere realizzato su misura: 350 €
Lavabo in ceramica: 250 €
Colonna doccia esterna con soffione: 700 €
Vetro temperato doccia: 700 €
Piatto doccia: 500 €
Mobiletto Kartell: 80 €
Altri porta asciugamani Kartell: 120 €
Specchio contenitore Kali di Authentics: 320 €
Scopino e portarotolo Lunar di Authentics: 50 €
Scaldasalviette elettrico: 900 €
TOTALE SPESA: 6070,00 € esclusi i lavori
- Se ti interessano ulteriori informazioni su come realizzare un bagno ma con stile differente, ti consigliamo di leggere anche “Come realizzare un bagno in stile Industrial“
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